Attività

SPORT

In alternativa ai momenti di relax e tranquillità, che si possono godere lungo i bordi della piscina (m. 16,00 x 7,5), immersa nel verde, si organizzano passeggiate nei boschi secolari o nei prati verdeggianti, alla ricerca di tartufi neri di Norcia e funghi prelibati.

È possibile inoltre effettuare all’interno dell’azienda agricola, la raccolta di frutta di stagione, di piccoli frutti quali mirtilli, more, lamponi, ribes, goji, coltivati con sistema biologico.

Nelle vicinanze è possibile praticare attività sportive all’aria aperta, quali: trekking, rafting, mountain-bike, canyoning, passeggiate a cavallo o a dorso di mulo.
Nelle acque del fiume Nera è possibile dilettarsi nella pesca “no-kill” oppure pescare l’ambita trota Fario.

VISITE DI CITTA’ D’ARTE E DI PELLEGRINAGGIO

L’Agriturismo Roccagelli è il luogo ideale per il soggiorno di coloro che intendono dedicarsi anche ad un turismo culturale e religioso.
Punto di partenza per escursioni giornaliere per visitare gli innumerevoli castelli, borghi ed abbazie della Valnerina, le più belle città d’arte umbre, quali Assisi, Spoleto, Foligno, Spello, Montefalco, Bevagna, Norcia, Cascia, Narni, Gubbio, Orvieto e le straordinarie perle ambientali del parco fluviale del Nera, della Cascata delle Marmore, del lago di Piediluco e del pian grande di Castelluccio di Norcia.

LA VALNERINA

Storia, tradizioni, cultura si intrecciano indissolubilmente con una Natura a volte aspra e selvaggia, a volte ricca e antropizzata, in un susseguirsi di paesaggi che vanno dalla montagna alla pianura, dalla fitta vegetazione boschiva alla vallata del fiume Nera.
Castelli e borghi medioevali, stupende chiese romaniche colme di tesori dell’arte, emergono inaspettate dalla lussureggiante vegetazione o dimorano immemori a sentinella di verdeggianti vallate.
Alle porte del Parco Nazionale dei Sibillini, in una natura ricca di flora e fauna protetta si possono ancora trovare, nella moltitudine delle opere d’arte disseminate nel territorio, le tracce dei più grandi maestri che hanno operato nei centri maggiori dell’Umbria, rispetto ai quali la Valnerina è posta in posizione baricentrica.
Durante tutto l’anno si può assistere e partecipare a manifestazioni e rievocazioni storiche che derivano da antiche tradizioni contadine e pastorali, religiose e cavalleresche.
Alle tradizioni folcloristiche e all’ ambiente ancora integro sono da ricondurre la grande varietà e ricchezza della produzione alimentare e gastronomica di questa vallata: dai formaggi di pecora o vaccini alla norcineria, dai prodotti dell’agricoltura biologica (farro) a quelli dei prodotti del bosco (tartufo nero), dalla cacciagione (cinghiale) alla pesca di fiume (trota e gambero). Questi costituiscono gli ingredienti principali dell’ottima cucina che si può gustare in tutti i centri della Valle del Nera: piatti tipici sani, naturali e legati ai cicli stagionali, che nonostante la semplicità che li caratterizza non potranno che allietare i palati dei più golosi e ricercati.